REGATA STORICA

REGATA STORICA: PUBBLICO RECORD

La presenza di pubblico sulle rive e sulle finestre dei palazzi, e di barche sul canale, sarebbe stata quest'anno di gran lunga superiore - secondo quanto affermato dagli organizzatori - a quella degli scorsi anni.

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REGATA STORICA

Le posizioni dei regatanti in testa alla gara, all'altezza di San Tomà, a pochi metri dall'arrivo.

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REGATA STORICA

REGATA STORICA: LE FASI FINALI

L'ultimo tratto della regata con Redolfi Tezzat e D'Este, che se la aggiudicheranno, leggermente avvantaggiati rispetto ai Vignotto.

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VOGA VENETA

LA RISCOPERTA DEL PIACERE DELLA VOGA

E IL FIORIRE DELLE SOCIETA' REMIERE

Si deve al successo della Vogalonga - arrisole fin dalla sua prima edizione del 1975 - la riscoperta del piacere della voga da parte di molti veneziani e il fiorire, o rifiorire, delle società remiere, oggigiorno numerosissime e diffuse un po'dovunque, non solo nel centro storico, ma finanche nella vicina terraferma.

QUOTIDIANITA' VENEZIANA

QUOTIDIANITA' VENEZIANA

Gli aerei di linea appena decollati dal Marco Polo o in procinto di atterrarvi, alla stregua delle grandi navi in entrata o in uscita dal porto, sono entrati ormai da tempo a far parte della quotidianità veneziana, arricchendola di un ulteriore affascinante e interessante elemento. E a conferma, qualora ve ne fosse bisogno, che anche Venezia si trasforma e cambia: com'è sempre avvenuto, del resto, fin dalle sue origini.

PEOPLE

Venezia (foto d'archivio). Cliccare sulle foto per ingrandirle.

PLACES

Campo Santa Margherita, Venezia (foto d'archivio). Cliccare sulle foto per ingrandirle.

Un bar nei dintorni di Campo Santa Margherita (foto d'archivio)

THINGS

Lido di Venezia, giugno 1989 (foto d'archivio). Cliccare sulle foto per ingrandirle.


EUTROFIZZAZIONE

UN PROBLEMA TUTT’ALTRO CHE RISOLTO
DA NON SOTTOVALUTARE

L'eutrofizzazione, l’abnorme produzione di alghe e di plancton dovuta all’inquinamento dell’acqua da parte di sostanze ad azione fertilizzante provenienti da fonti naturali o antropiche, con una forte e grave alterazione dei delicati equilibri dell’ecosistema acquatico, in Adriatico ha colpito, com’é noto, fin dagli anni '70 e ha avuto le sue punte massime negli anni '80 (alla fine dei quali risalgono le mie foto).

Sebbene in questi ultimi anni il fenomeno dell’eutrofizzazione si sia presentato in modo meno preoccupante rispetto al passato e sia costantemente monitorato - al fine di poter intervenire prontamente, nel malaugurato caso dovesse ripresentarsi, con imbarcazioni mangia-alghe o panne assorbenti - gli esperti ritengono tuttavia che non sia assolutamente il caso di illuderci e che, in futuro, il riscaldamento globale previsto contribuirà inevitabilmente ad accentuarlo. A meno che, beninteso, sul versante della prevenzione non vengano finalmente adottati tutti quegli interventi necessari a ridurre in modo consistente gli afflussi in mare di sostanze che sono all’origine di esso. Che è quanto ognuno di noi, credo, si auguri.

PEOPLE

Lido di Venezia (foto d'archivio). Cliccare sulle foto per ingrandirle.